La Pecora di razza Lamon

È stata per molto tempo allevata con il sistema transumante. Questa tecnica di allevamento non è quasi più praticata con questi animali, sostituiti progressivamente da capi di razza Bergamasca e Biellese. Le poche pecore Lamonesi rimaste in provincia di Belluno vengono oggi allevate con il sistema semi-stanziale. La pecora di razza Lamon è di taglia grande, con un'altezza al garrese di 74 cm e un peso medio di 66 kg; ha testa acorne con profilo montonino. Le macchie più o meno numerose che coprono la testa sono di colore bruno o marrone scuro. Le orecchie lunghe, larghe e pendenti sono frequentemente di media lunghezza e in minore misura corte o assenti. Il vello è bianco, di tipo aperto, con filamenti di lana lunghi e grossolani.

Le pecore generalmente non vengono munte e il latte è destinato solamente all'allattamento e all'accrescimento degli agnelli. La lana, pari a 4-5 kg in due tose, è di qualità grossolana ed è stata oggetto di studio da parte dell'Istituto agrario “A. Della Lucia” di Feltre nell'ambito Gruppo Natura Bellunese - Notiziario 2014 46 di un Progetto di recupero della razza. Per due anni è stata raccolta la lana di tosa proveniente da sole pecore di razza Lamon in modo da raggiungere una massa critica sufficiente a giustificarne le fasi successive di lavaggio e produzione di filato (matasse e rocche), panni di lana cardata, tops e lana in fiocco per imbottiture, presso una realtà di Biella. Alcuni artigiani della Provincia di Trento ne hanno poi sperimentato la lavorabilità.